I Centri Sociali

Altra questione fondamentale, che colpisce Venezia e provincia, sono i Centri Sociali e le persone che ve ne fanno parte. Il Circolo della Libertà non poteva non occuparsene.

Innanzitutto, per chi non fosse al corrente degli eventi, riportiamo qui una serie di articoli di giornale che faranno luce sulla condizione in cui si trovano i cittadini "normali", con chi tutti NOI abbiamo a che fare quotidianamente, con chi dobbiamo rapportarci e confrontarci civilmente (noi).

Gli articoli sono tratti dal Gazzettino, noto quotidiano locale. Leggi bene cliccando sulle immagini!

Si potrebbe discutere ore ed ore, scrivere pagine e pagine (di giornale e blog) sulla legittimità di questa occupazione. Ma sarebbe tempo perso: è ILLEGALE!Girovagando per la Rete troviamo diversi commenti sulla vicenda (tutti poco felici). Venezia di certo non sta dando bella mostra di sè. Per governare un Paese ci vuole carattere e lo stesso per amministrare una Città (diciamo pure che il buon esempio dai piani alti non arriva...). Come testimonianza di questo malessere riportiamo qui di seguito un commento trovato in rete:

"Credevo fosse il solito spazio concesso agli gli artisti dal comune in occasione della biennale. Quando ci sono passato io stavano appiccicando con la colla da muri un enorme accozzaglia di flogli di carta sull'intonaco dei muri esterni. Stavo quasi per chiamare i vigili... Io non me la prenderei più di tanto. Anzi come biglietto da visita della città è perfetto."

Da mestrini-veneziani non credo vogliamo dare questa immagine della nostra città. Non deve essere questo il biglietto da visita di Venezia.

Il Circolo NON abbandona mai il cittadino, se necessario combatte (metaforicamente parlando) affianco a lui. E la reazione del Circolo della Libertà di Mestre non si è fatta attendere: sono andati a manifestare ma CIVILMENTE perchè questo è il NOSTRO STILE!
Ecco alcune foto (clicca sopra per ingrandire):